13 risposte a "Balsamo di tigre"

  1. Negli anni settanta veniva venduto in vasetti esagonali di vetro.
    E’ composto da oli essenziali di peperoncino, eucalipto (o pianta simile) cera e petrolati. In pratica è molto simile agli oli essenziali o balsami che si usano per i dolori muscolari. Quello bianco può essere usato come il Vicks. Bisogna stare molto attenti che le mucose non ne vengano in contatto, o piccole ferite aperte, perché è molto irritante. Lavarsi bene le mani dopo averlo usato e non toccarsi mai gli occhi.
    Funziona allo stesso modo degli oli essenziali alle trentatré erbe, all’unguento con cera e veleno d’api e bacche di ginepro, oppure al Franz Branntwein con resina di abete rosso e mentolo.
    Altra precauzione, come qualsiasi olio essenziale, mai usarlo sopra l’addome, i seni o le parti delicate del corpo.
    Buon fine settimana.

    Piace a 1 persona

  2. Scusami, ho scritto “peperoncino” invece di “menta piperita”, è un lapsus che mi è sfuggito perché ho sempre pensato che il balsamo rosso, molto piccante, ne contenesse un po’ di olio di peperoncino.

    Piace a 1 persona

Lascia un commento